mercoledì 10 novembre 2010

BLACKBERRY PLAYBOOK - La potenza in un tablet

Il BlackBerry Playbook, l’idea di tablet PC secondo RIM , la cui presentazione è avvenuta in Settembre, è adesso pronto ad entrare in commercio negli Stati Uniti (per L’Italia si parla del secondo trimestre 2011).
Quello che colpisce di più nelle intenzioni della RIM, seguite poi effettivamente dalle dotazioni del Playbook, è la ricerca di applicare potenza pura alla maneggevolezza e leggerezza dei tablet pc. Infatti per uno slate di circa 13 cm x 19 cm con 1 cm di spessore e solo 400 grammi di peso, troviamo un touchscreen capacitivo da 7 pollici con multitouch capace di una risoluzione fino a 1024x600, un processore dual-core Cortex da 1 GHz, 1 GB di memoria RAM, due fotocamere ad alta definizione da 3 (la frontale) e 5 (la posteriore) MPx, porta micro USB, porta mini HDMI, Wi-Fi N e Bluetooth 2.1 + EDR.
Il tablet avrà un sistema operativo “fatto in casa”, il Blackberry Tablet OS, e supporterà HTML 5, Adobe Flash Player 10.1, Adobe Reader, Java e Open GL. Inutile sottolineare che potrà riprodurre diversi formati audio e video, questi ultimi con risoluzione FULL HD.
Il punto forte del Playbook però è l’interattività che ha con lo smartphone BlackBerry, che potrà essere usato via bluetooth come modem 3G per le navigazione internet o che potrà utilizzare le applicazioni scritte per il tablet (tramite l’applicazione BlackBerry WebWorks). In più, attraverso collegamento fra i due dispositivi le mail, il calendario e i documenti archiviati sullo smartphone potranno essere visualizzati sullo schermo in HD del tablet, ma senza che sia copiato alcun file, il tutto avverrà usando la cache temporanea.
Il prezzo sul mercato USA dovrebbe essere di circa 500 $, se manterrà il rapporto anche in Italia (quindi circa 500 €) e con le dotazioni e potenzialità che ha (soprattutto per i possessori di altri prodotti RIM) potrà sfidare a viso aperto il Galaxy Tab e l’Ipad e… vincere!

BlackBerry Playbook - la potenza in un tablet

NOKIA N8 - Smartphone in HD

L’ultimo modello di fascia medio-alta della Nokia, l’N8, dopo creazione e sviluppo piuttosto tribolati, è disponibile da un paio di mesi in Italia e già si è conquistato un certo numero di fan.
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche principali di questo smartphone: UMTS e GSM Quad Band, processore ARM da 680 MHz, 16 GB di memoria interna (espandibile con MicroSD fino a 32 Gb), bluetooth 2.1, Wi-Fi b+g e GPS integrato. Lo schermo poi è un touchscreen capacitivo AMOLED da 3.5 pollici con risoluzione di 640x360 pixel.
Le peculiarità dell’N8, che a mio avviso spingono per l’acquisto di questo modello piuttosto che di altri, sono la porta MicroUSB (con adattatori USB già forniti) che oltre per il solito collegamento con il PC serve per collegare direttamente lo smartphone diverse periferiche USB, come PenDrive o fotocamera, o per accedere direttamente ai file su memoria esterna “bypassando” il PC , una porta Mini HDMI (con adattatore HDMI incluso) con cui è possibile connettersi direttamente a TV o monitor per riproduzione video, foto o anche giochi, una fotocamera importante, con sensore da 12 Mpx, ottica Zeiss con autofocus e un ottimo flash allo xeno, con cui si potranno  fare foto e girare video in HD con un'ottima qualità.
Due piccoli dubbi, uno riguarda la batteria che risulta più che sufficiente per un’intera giornata ma che credo sia conveniente ricaricare alla sera e il software dello smartphone, il Symbian 3.0, che è si un sistema solido, ben costruito veloce e completo (con Ovi Store ha anche molto materiale aggiuntivo), ma risulta essere graficamente datato e poco “smart” nell’integrazione con le nuove applicazioni.
In fin dei conti il Nokia N8 entra nel mercato degli smartphone a testa alta e il prezzo di circa 450 € sembra più che giustificato per le dotazioni hardware di altissimo spessore che fornisce.

Nokia N8 - Smartphone in HD

Altroconsumo - Anche I Migliori Sbagliano!

Come tutti ben saprete, Altroconsumo è una rivista (adesso affiancata anche da un buon sito) che aiuta i consumatori di ogni genere negli acquisti, nella scelta per i gestori di utenze, nelle tutele legali perfino!
Ultimamente però, sfogliando la rivista e leggendo gli articoli di consigli per gli acquisti in cui si fanno le comparazioni fra i vari modelli e marche di un determinato prodotto, ho notato il persistere di un vizio che ormai si sta un po’ aggravando…
I prodotti presi in esame e le recensioni degli stessi purtroppo sono sempre gravemente più “datati” rispetto all’uscita della rivista. Per essere più chiaro, per un articolo comparativo sui netbook vengono elencati e confrontati prodotti in commercio 6 mesi prima rispetto al numero di Altroconsumo che si sta leggendo!
Certo si deve dare atto che i tempi redazionali di un ottimo prodotto come la rivista (e ricordo sempre anche il sito) non sono brevi visto che gli articoli devono essere scritti, revisionati, approvati e redatti, ma d’altro canto si potrebbe analizzare meglio il mercato di cui si parla. Per il settore tecnologico – informatico 6 mesi sono un’eternità, basti pensare che un’azienda come l’ASUS ha fatto uscire di una stessa linea 3 generazioni differenti passando dal 1005HA al 1015PE passando per il 1005P!
A conti fatti leggere adesso un articolo che riguarda un prodotto già obsoleto, e per lo più anche esaurito presso i rivenditori, mi sembra del tutto inutile e fa pericolosamente perdere credibilità a chi ha fatto del confronto e analisi dei prodotti il suo cavallo di battaglia per anni!

Altroconsumo - Anche I Migliori Sbagliano!

lunedì 8 novembre 2010

AMAZON.UK - Spedizione gratuita anche per l'Italia!

E’ notizia di pochi giorni che Amazon ha inserito il trasporto gratuito anche per i clienti residenti nel bel paese. Infatti d’ora in poi con un acquisto minimo di 25 pounds (al cambio circa 28 euro) sarà possibile accedere a questa promozione offerta da Amazon.uk.
Con l’avvicinarsi del Natale la mossa di Amazon sembra tutt’altro che un azzardo, ma anzi un’astuta mossa di marketing che renderà questo negozio online ancora più interessante! Proviamo ad immaginare l’infinità di prodotti che offre questo sito, che spaziano dai casalinghi all’elettronica passando per libri, dvd, cd, abbigliamento e quant’altro a cui si aggiunge di fatto la possibilità di avere tutto ciò che scegliamo comodamente a casa nostra senza spendere un euro in più del prezzo di vendita. A questo aggiungiamo la certezza di fare acquisti su di un sito garantito a livello di sicurezza nei pagamenti e la possibilità di approfittare della convenienza di acquistare prodotti che oltremanica costano sensibilmente meno rispetto all’Italia.
Paura di non riuscire a fare bene i conti nel convertire sterline in euro?? Niente paura, anche in questo Amazon ci viene incontro col “Convertitore di Valuta” che converte i listini direttamente in Euro.
Lo ammetto, io già ho fatto un giretto su Amazon.uk e ho pronte un paio di idee natalizie niente male di cui una neanche è arrivata sui mercati italiani… ma non vi svelo nulla di più, andateci subito e scoprite coi vostri occhi quant’è facile comprare online!

domenica 7 novembre 2010

INTERNET EXPLORER 9 - La versione beta è disponibile!


Dopo un lungo periodo di incubazione e di test aziendali è finalmente disponibile per tutti i sistemi operativi Windows, ad eccezione dell’ormai datato (ma sempre affidabilissimo!) XP, Internet Explorer 9 Beta, ultima versione del browser del colosso Microsoft .
C’è da dire che subito a primo impatto IE9 colpisce per la semplicità, con la sola barra degli indirizzi (che funziona anche da ricerca) a sinistra e i tasti operativi come Homepage, preferiti e opzioni a destra, ma il bello si nasconde “dietro”…
Infatti ora si possono aggiungere siti alla barra delle applicazioni semplicemente trascinando le schede e si possono creare le cosiddette “JumpList”, che aiuteranno una navigazione più veloce saltando da una parte all’altra di un determinato sito. Navigando un po’ col nuovo browser si notano tante altre peculiarità tra cui spiccano la possibilità di due siti o pagine affiancate col solo trascinamento fuori campo browser e la presenza di un Download Manager, atteso da anni, e del Performance Advisor, che notifica all'utente se i componenti aggiuntivi rallentano la sessione di esplorazione .
Le sostanziali novità però riguardano il motore JavaScript “Chakra”, che sfrutta a pieno il processore per offrire migliori prestazioni, l’uso della scheda grafica per far girare l’HTML5, e l’attenzione rivolta all'affidabilità generale del prodotto con diverse modalità di salvaguardia e ripristino volte ad evitare la perdita di informazioni quando un sito Web smette di funzionare.
Adesso si aspetta solo la risposta del mercato, ma dai test che circolano si notano giudizi più che positivi nei confornti con altri browser come i più quotati Chrome e Opera. Intanto, a sole sei settimane dal rilascio della versione beta, IE9 ha già registrato 10 milioni di download!

sabato 6 novembre 2010

ARCHOS 70 - Un'altra gemma fra i tablet pc


E' ufficialmente entrato in commercio il secondo dei nuovi tablet Archos e da subito sembra essere il più agguerrito avversario del più famoso Samsung Galaxy Tab. La prima cosa che salta all’occhio è uno spessore davvero ridotto che rende il dispositivo elegante e con un design apprezzabile, ma bisogna dire che anche il peso ridotto è una caratteristica significativa dato che è di circa 300 grammi contro i 380 del Galaxy Tab e 680 dell’iPad.
Per il resto, a livello di caratteristiche fondamentali l'Archos 70 replica per grandi linee il fratello maggiore, l'Archos 101. Ma entriamo più nel dettaglio: il piccolo tablet pc di casa Archos ha uno schermo capacitivo multitouch da 7 pollici con risoluzione 800x480, processore Cortex-A8 a 1Ghz, 8Gb di memoria flash o 250Gb di Hard Disk classico, Wifi b+g+n, supporto Bluetooth 2.1, Host USB, Slot Micro SD (solo per il modello con memoria flash) che permette di estendere lo storage fino a 32 GB. In più, uscita HDMI per portare il video su uno schermo esterno ad alta risoluzione, webcam e batteria a polimeri di litio incorporata. Come software, anche qui troviamo il S.O. Android 2.1 con aggiornamento a 2.2 (conosciuto come Froyo) con supporto Flash Player 10.1.
Durante l'IFA 2010 l'Archos 70 ha fatto una buona impressione a tutti gli addetti ai lavori, adesso la parola ai consumatori che saranno non poco allettati dal prezzo competitivo: 249 euro (8Gb) oppure 299 (250Gb)!

Wi-Fi pubblico in Italia - si è arrivati alla svolta?

Da Gennaio 2011 il Wi-Fi da luoghi pubblici sarà più libero e probabilmente anche più diffuso sul territorio italiano. Infatti secondo il disegno di legge presentato da Maroni il decreto Pisanu, introdotto 5 anni fa, avrà termine il 31 dicembre 2010 e con esso tutti gli obblighi e restrizioni per chi offre servizi di accesso internet in luoghi pubblici. Certo però non si potrà certo dire che il Wi-Fi pubblico italiano diventerà totalmente liberalizzato, perché il disegno dispone nuove limitazioni per tutelare la sicurezza pubblica, la cui definizione avverrà entro la fine dell’anno. Nel frattempo il disegno di legge dovrà comunque passare dall'approvazione del Parlamento.
Il punto su cui si focalizza il sostanziale cambiamento, ossia il processo di liberalizzazione, è che secondo l’attuale legge, ossia il decreto Pisanu, il fornitore di Wi-Fi (che può essere un bar, ristorante o cos’altro) in Italia deve identificare in modo certo l'utente, attraverso documento d'identità, carta di credito o anche via sim, registrarne il traffico e, in caso di reato, comunicare alle forze dell’ordine i dati e le generalità del trasgressore. Cosa che nel resto d’Europa non accade perché si usa una registrazione anonima, dato che comunque si suppone che nessuna persona che voglia compiere atti illeciti si farebbe mai identificare così facilmente ma anzi darebbe comunque documenti falsi!
In Italia però è scoppiato il dibattito: mentre alcuni credono che l'accesso libero alle postazioni Wi-Fi e agli internet point porterebbe a ridurre moltissimo la possibilità di individuare tutti coloro che commettono reati attraverso internet, dando così la possibilità a criminali di ogni genere, da mafiosi a pedofili o a terroristi, di nascondersi tra la massa di utenti non più identificabili, altri spingono sulla motivazione che il Pisanu aumenta le difficoltà e i costi di installazione del Wi-Fi. Sono pochissimi infatti gli “hot spot" in funzione in Italia, fra i 2000 e i 4000 che comunque che corrispondono a circa un quarto o un quinto degli altri principali paesi europei. Dal punto di vista dell'utente poi, la possibilità di identificarsi via sim alleggerirebbe molto gli intoppi burocratici, ma il sistema nasce storpio perché funziona solo con gli operatori italiani tagliando di fatto tutte le utenze estere (e quindi tutti i turisti!).

venerdì 5 novembre 2010

INTERNET - Dall'Authority uno strumento certificato per misurare la banda!

Risulta "ancora in costruzione", ma Misura Internet, il tool predisposto dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, promette di essere un utile strumento per la misurazione della nostra banda ADSL.
Ma cosa ha di diverso questo dai tanti infiniti siti che propongono misurazioni della velocità di connessione?
La certificazione!
Ebbene si, l'Authority offrirà una completa certificazione con valore legale dell'analisi effettuata che permetterà all'utenza di rescindere il contratto senza pagare alcuna penale e passare ad altro gestore qualora le velocità offerte da contratto non fossero rispettate!
È ovvio che sarà interesse dei provider adeguare e migliorare l’offerta, per non perdere clienti.
Il progetto, iniziato ormai da circa un anno, sta venendo sviluppato abbastanza lentamente per la grande complessità dell'applicazione, visto che i tecnici dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e della Fondazione Bordoni devono offrire un prodotto con i migliori standard possibili per rendere il suo valore legale inoppugnabile.
Ma entriamo un pò più nel dettaglio del funzionamento di Misura Internet: bisognerà scaricare e installare il tool sul proprio computer come si fa per un qualsivoglia programma, disattivare momentaneamente antivirus e firewall e lasciare che il test vada avanti per ventiquattro ore (tempo necessario per un'analisi media giornaliera completa).
Certo è che la disattivazione della protezione antivirus e il blocco del pc per 24 ore sembrano due dettagli da non sottovalutare. Mentre per il secondo si potrebbe sopperire lasciando il computer a quest'oprazione per il weekend (giorni in cui forse si può smettere di fare i geek e respirare un pò di aria fresca all'aperto!) per il primo si spera si possa trovare stesso in fase di testing una soluzione che tuteli il nostro pc da facili intrusioni, visto che comunque dovremmo stare connessi per così tanto tempo.
Il link a Misura Internet dovrebbe essere online nei prossimi giorni, sui siti dell’Autorità, della Fub dell’Iscom e su quelli delle Associazioni dei consumatori.

giovedì 4 novembre 2010

MOTO - Sequestro a causa del portatarga

Con l'entrata in vigore del nuovo codice della strada sono aumentati vistosamente i controlli sulle moto alla ricerca di modifiche non regolamentari creando non pochi problemi ai centauri rispettosi della legge.
Infatti non tutti sanno che anche il portatarga è diventato un elemento "a rischio"!
Secondo la legge in atto, le forze dell'ordine possono applicare sanzioni fino a 78 euro e addirittura sottoporre a fermo di tre mesi (con eventuale confisca in caso di recidiva!) un motociclo il cui portatarga non rispetta gli standard dettati dal nuovo codice...
Sebbene ultime dichiarazioni della Motorizzazione abbiano chiarito che è possibile adottare un portatarga anche non originale (spazio quindi ai modelli del mercato aftermarket) bisogna comunque tenere ben presenti alcune limitazioni da rispettare al momento della sostituzione. Fra le diverse caratteristiche dimensionali di base, per cui è meglio rimandare alla disamina della direttiva ministeriale, tra cui troviamo l'altezza della targa da terra e la visibiltà totale di lettere e numeri da diverse angolazioni, mi preme sottolineare la caratteristica forse più importante, ossia il tetto massimo di 30° per l’inclinazione sulla verticale!
A conti fatti, ciò che rende il portarga legale è il rispetto delle norme generali sull'istallazione di cui sopra e la presenza di tre elementi fondamentali: la luce targa, il catarifrangente e le frecce omolagate.
Discorso a parte è la reclinabilità, infatti se il portatarga è reclinabile e se c'è la possibilità di variarne l'inclinazione senza utilizzare attrezzi specifici si rischia multa, ritiro del libretto e revisione, anche se l’inclinazione è nei limiti di legge.

mercoledì 3 novembre 2010

eBay - Ma conviene ancora?

Sono ormai passati quasi 9 anni dalla mia iscrizione su eBay e devo dire che modestamente ho al mio attivo un bel pò di transazioni sia in entrata che in uscita...
Da un pò di tempo però sono testimone di una lenta e radicale trasformazione che seppur redditizia per eBay sta cancellando l'idea iniziale alla base del sito stesso...svuotare il garage!
La direzione di eBay sta spingendo sempre più perchè nel sito si arrivi ad avere esclusivamente venditori professionali (sicuramente più redditizi grazie al volume di vendite davero alto) impiegando tassazioni agevolate per chi per l'appunto apre un negozio eBay e alzando paurosamente le tasse per le inserzioni di noi comuni mortali...
Con obiettività bisogna comunque dire che eBay è sempre utile per andare a cercare qualche offerta vantaggiosa nel momento in cui si acquista ed è un ottimo veicolo pubblicitario se si vuole vendere,ma a mio avviso bisogna prendere tutto con le molle!

Infatti chi acquista su eBay deve essere attento ad alcuni fattori importantissimi:
  • nel caso in cui l'oggetto desiderato è in asta libera bisogna sapersi contenere perchè è facile farsi prendere la mano come se fosse un giochino...peccato che poi devi pagare sul serio!!
  • bisogna sempre tenere d'occhio le aste perchè spesso si aggirano furbacchioni che offrono sulle proprie aste per riuscire a vendere a prezzo più alto,il mio consiglio è prefiggersi comunque un tetto massimo di spesa...e denunciare a eBay ogni vostro sospetto.
  • occhio alle spese accessorie e alle modalità di pagamento,sono tutte spese che si pagano in più...infatti qualcuno gonfia eccessivamente le spese di spedizione per guadagnare qualche extra non tassato oppure offre metodi di pagamento che per voi comporterebbero spese accessorie.
  • inutile dire che i truffatori qui abbondano perchè purtroppo bisogna pagare prima di poter ricevere l'oggetto vinto e qualche volta qualcuno sparisce,controllate i feedback del venditore e se non sicuri contattate qualche utente che ha già fatto acquisti.
Anche chi vende deve avere un pò di attenzione e farsi due calcoli:
  • il sito per la messa in vendita di un oggetto ha una tariffa d'inserzione a scaglione, cioè per le vendite con base d'asta fino a 0,99 è gratis, poi mano mano sale fino a prendersi  anche 2,50 euro.
  • quando un oggetto è venduto eBay si prende una commissione finale del 9,5% sul prezzo di vendita.
  • spesso ci sono acquirenti che comprano e pagano regolarmente ma poi dicono di non aver ricevuto nulla oppure di aver avuto il pacco danneggiato e chiedono rimborsi minacciando di denunciare o altro...personalmente il mio consiglio è di rivolgersi sempre a eBay e alle sue risoluzioni,in fondo la sua tutela è un servizio che pagate profumatamente e devo dire che funziona ottimamente...non cercate mai soluzioni personali o private,ma usate sempre i metodi ufficiali.
Tenendo conto di questi piccoli consigli la vostra esperienza su eBay sarà priva di rischi!

ARCHOS 101 - La vera essenza dei Tablet PC

USA, MWC 2010. Viene svelata al mondo l'ultima creatura Apple, l'IPAD. Con l'uscita dell'ennesimo rivoluzionario prodotto della mela nasce ufficialmente (perchè in fondo già c'era ma non era ancora diventato famoso!) il settore dei tablet pc.
Da quel momento tutte le aziende produttrici gettano il proprio prodotto tablet nel mare della spietata concorrenza tecnologica dei nostri giorni, chi con prodotti validi chi con pallide "imitazioni" del succitato slate dell'azienda di Cupertino.
E allora il mondo (bè,forse non proprio il mondo,ma i tecnofagi di tutto il mondo si!) ha iniziato a chiedersi" "Qual è il migliore?","Quale il più economico?","Qual è il più trendy?"
Io la mia risposta l'ho trovata... l' Archos 101!!
Questo prodotto promette davvero bene dal punto di vista hardware,software e soprattutto prezzo!
Andiamo con ordine...
L'hardware è più che all'altezza, processore Cortex-A8 a 1Ghz, 8Gb o 16Gb di memoria flash, Wifi, supporto Bluetooth 2.1 EDR anche per tastiere e cellulari, Host USB che consente di collegare mouse e tastiera al tablet, Slot Micro SD che permette di estendere lo storage fino a 32 GB, uscita HDMI per portare il video su uno schermo esterno ad alta risoluzione, webcam frontale e sensore di gravità.La batteria è interna, non sostituibile personalmente, a polimeri di litio e capace di 36 ore di riproduzione audio, 7 ore di riproduzione video e 10 ore di navigazione web.
Tutto questo con un peso di soli 480 gr.
Il software è basato su Android 2.1 con probabile aggiornamento a Froyo (nome per lo sviluppo di Android 2.2 per chi non lo sapesse) con supporto Flash Player 10.1. Quindi possibilità di visualizzare video online ed accedere alla crescente libreria flash, ai giochi ed alle varie applicazioni. Unica pecca il fatto che Google non certifica i dispositivi (attualmente non rispettano i loro standard)  e che quindi non si possono trovare applicazioni ufficiali sull’Android Market e le Google Apps. Ma in alternativa c'è il via libera alle applicazioni su Appslib!
Il prezzo è altamente concorrenziale, solo 300€ per il modello 8Gb. E lo si acquista liberi da qualsiasi piano telefonico!
Che dire, se cercate un tablet pc versatile, leggero, davvero accessoriato, ecco cosa fa per voi...
Un ottimo prodotto sotto tutti i punti di vista!
http://www.archos.com/products/ta/archos_101it/index.html?country=it&lang=it